DL 25.5.2021 N. 73 (C.D. DECRETO “SOSTEGNI-BIS”) CONV. L. 23.7.2021 N. 106 – PRINCIPALI NOVITÀ IN MATERIA FISCALE E DI AGEVOLAZIONI APPORTATE IN SEDE DI CONVERSIONE

1 Premessa

Con il DL 25.5.2021 n. 73 (c.d. decreto “Sostegni-bis”), entrato in vigore il 26.5.2021, sono state emanate ulteriori misure urgenti per imprese, operatori economici, lavoratori e famiglie a causa dell’emer­genza epidemiologica da Coronavirus (COVID-19).

Il DL 25.5.2021 n. 73 è stato convertito nella L. 23.7.2021 n. 106, entrata in vigore il 25.7.2021, pre­ve­­­dendo nume­rose novità rispetto al testo originario.

In sede di conversione in legge del decreto “Sostegni-bis” sono state fatte “confluire” anche le disposizioni del successivo DL 30.6.2021 n. 99, analizzate in una precedente circolare.

Di seguito vengono analizzate le principali novità in materia fiscale e di agevolazioni apportate in sede di conversione in legge del decreto “Sostegni-bis”, ad esclusione dell’ulteriore proroga al 15.9.2021 dei versamenti derivanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA.

2 “Rottamazione dei ruoli” e “saldo e stralcio degli omessi pagamenti” – proroga versamento delle rate

Vengono ulteriormente posticipate le rate relative alla c.d. “rottamazione dei ruoli” (inclusa la rottamazione dei dazi doganali e dell’IVA all’importazione), nonché quelle relative al c.d. “saldo e stral­cio degli omessi pagamenti”, scadute nel corso del 2020 e del 2021.

Per effetto dell’ulteriore proroga si dovrà pagare entro:

Viene applicata una tolleranza di cinque giorni per il ritardo.

Prima della modifica in esame, il pagamento sarebbe dovuto avvenire entro:

3 Proroga della rideterminazione del costo fiscale delle par­tecipazioni non quotate e dei terreni

È stata prevista una proroga per porre in essere gli adempimenti finalizzati alla rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni non quotate e dei terreni (agricoli e edificabili), non detenuti in regime d’impresa, ai sensi degli artt. 5 e 7 della L. 448/2001.

Attraverso questo regime, le persone fisiche, le società semplici, gli enti non commerciali ed i sog­get­ti non residenti privi di stabile organizzazione in Italia possono affrancare le eventuali plusva­lenze su tali beni che risulterebbero imponibili ai sensi dell’art. 67 co. 1 lett. a) – c-bis) del TUIR, allorché tali beni vengano ceduti a titolo oneroso.

In sostanza, per le partecipazioni ed i terreni posseduti all’1.1.2021 il termine originariamente pre­visto dalla L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) slitta dal 30.6.2021 al 15.11.2021.

Per avvalersi della rivalutazione è sempre necessario possedere il terreno o la partecipazione alla data dell’1.1.2021.

Entro il 15.11.2021, sarà quindi possibile procedere con:

4 Persone fisiche proprietarie di abitazioni locate – Esen­zio­ne IMU 2021 con sfratto per morosità

È stata prevista l’esenzione dal versamento dell’IMU per l’anno 2021 per le persone fisiche che hanno ottenuto in proprio favore l’emissione di una convalida di sfratto per morosità.

In particolare, l’agevolazione spetta alle persone fisiche che possiedono un immobile, concesso in locazione a uso abitativo, che abbiano ottenuto in proprio favore l’emissione di una convalida di sfratto per morosità:

In questi casi l’esenzione per l’anno 2021 dal versamento dell’IMU riguarda i predetti immobili abitativi locati.

Richiesta di rimborso

Le persone fisiche (locatori) che hanno già provveduto al versamento della prima rata dell’IMU per l’anno 2021 entro la scadenza del 16.6.2021, hanno diritto a richiedere il rimborso dell’imposta versata, con le modalità che saranno stabilite da un apposito DM.

5 Modifiche al credito d’imposta per il 2021 sui canoni di loca­zione di immobili ad uso non abitativo

Viene previsto che, con riferimento ai mesi da gennaio a maggio 2021, possano accedere al “reintro­dot­to” credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo, nella nuova misura “ridotta” pari al 40% (locazione) e 20% (affitto d’azienda), anche le imprese esercenti attività di com­mer­cio al dettaglio, con ricavi superiori a 15 milioni di euro nel secondo periodo d’imposta antecedente a quello in corso il 26.5.2021, a condizione che soddisfino la condizione del calo del fatturato (con­sistente nell’aver registrato un ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi nel periodo compreso tra l’1.4.2020 e il 31.3.2021, inferiore almeno del 30% rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo compreso tra l’1.4.2019 e il 31.3.2020).

I soli soggetti che non devono verificare la condizione del calo del fatturato sono quelli che hanno iniziato l’attività a partire dall’1.1.2019.

Credito locazioni 2021

Si ricorda, infatti, che l’art. 4 del DL “Sostegni-bis” è intervenuto sul credito d’imposta relativo ai ca­noni di locazione di immobili a uso non abitativo, di cui all’art. 28 del DL 34/2020:

6 Ricontrattazione delle locazioni commerciali

Modificando l’art. 6-novies del DL 41/2021, viene disposto che il locatario e il conduttore delle locazioni commerciali sono chiamati a collaborare tra di loro in buona fede per rideterminare temporaneamente il canone di locazione per un periodo massimo di cinque mesi nel corso del 2021, ove sussistano le seguenti condizioni:

7 Contributo a fondo perduto con ricavi da 10 a 15 milioni

Viene prevista la reintroduzione di un contributo a fondo perduto per i soggetti con ricavi/compensi da 10 a 15 milioni di euro che abbiano i requisiti previsti per il contributo del DL “Sostegni” e per quello “alternativo” del DL “Sostegni-bis”, definendone anche la modalità di determinazione.

8 Contributo a fondo perduto per il settore wedding e intrattenimento

Viene introdotto un contributo a fondo perduto destinato alle imprese operanti nei settori del wedding, dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie e del settore dell’Hotellerie-Restaurant- Catering (HORECA).

Tale contributo è subordinato all’autorizzazione della Commissione europea.

9 Crediti d’imposta per i pagamenti elettronici

Per i crediti d’imposta pari al 100% delle commissioni bancarie e per l’acquisto di POS (inizialmente previsti nel DL 99/2021 e confluiti nel DL 73/2021 convertito), viene disposto che le caratteristiche tecniche degli strumenti dovranno essere stabilite con un apposito provvedimento dell’A­gen­zia delle Entrate.

10 Credito d’imposta per sanificazione, dispositivi di prote­zio­ne individualE E TAMPONI

Il credito d’imposta per la sanificazione, l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPI) e la somministrazione di tamponi, in relazione alle spese sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021, viene riconosciuto alle strutture ricettive extra-alberghiere a carattere non imprenditoriale munite di codice identificativo regionale ovvero, in mancanza, identificate mediante autocerti­fi­ca­zione in merito allo svolgimento dell’attività ricettiva di bed and breakfast.

11 Credito d’imposta per la formazione professionale di alto livello dei dipendenti

Viene introdotto un nuovo credito d’imposta per le imprese che sostengono spese per attività di formazione professionale di alto livello dei dipendenti.

Sono agevolabili le spese:

Il credito d’imposta è pari al 25% delle spese, nel limite massimo delle risorse disponibili pari a 5 milioni di euro per l’anno 2021.

Le disposizioni attuative saranno definite con un successivo DM.

12 Credito d’imposta per le competenze manageriali

Viene riconosciuto un credito d’imposta alle imprese (in luogo dei soggetti pubblici e privati, come previsto inizialmente dalla L. 178/2020) che sostengono finanziariamente, tramite donazioni effet­tua­te nel 2021 o 2022, nella forma di borse di studio, iniziative formative finalizzate allo sviluppo e all’acquisizione di competenze manageriali.

13 Credito d’imposta per il pagamento del canone patri­mo­nia­le di concessione, autorizzazione o esposizione pub­bli­ci­ta­ria

Viene introdotto un nuovo credito d’imposta:

14 Credito d’imposta per interventi conservativi sugli immo­bili di interesse storico e artistico

Alle persone fisiche che detengono immobili di interesse storico e artistico soggetti alla tutela di cui al DLgs. 42/2004, non utilizzati nell’esercizio di impresa, è previsto un credito d’imposta:

Il credito d’imposta in esame:

I beneficiari del credito d’imposta possono, in luogo dell’utilizzo diretto, optare per la sua cessione, anche parziale, ad altri soggetti, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari.

Disposizioni attuative

Le disposizioni attuative della disciplina in esame saranno stabilite con decreto del Ministro della Cultura, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.

15 Crediti d’imposta prorogati al 31.12.2021

Sono stati prorogati al 31.12.2021:

16 Detassazione contributi, indennità e altre misure per l’emer­genza coronavirus

Viene abrogata la disposizione (co. 2 dell’art. 10-bis del DL 137/2020) in base alla quale la detassazione di contributi, di indennità e di ogni altra misura a favore di imprese e lavoratori autonomi relativi all’emergenza epidemiologica si applicava nel rispetto dei limiti e delle condizioni definite dal “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato”.

Come indicato dall’Agenzia delle Entrate in un’apposita “avvertenza” pubblicata sul proprio sito:

17 Proroga degli Incentivi per l’acquisto di veicoli meno in­quinanti

Viene stabilita la proroga fino al 31.12.2021:

18 Bonus vacanze

Il c.d. “bonus vacanze” è utilizzabile anche per il pagamento di pacchetti turistici.

19 reagenti e apparecchiature diagnostiche – aliquota IVA ridotta

L’art. 31-ter del DL 73/2021 convertito prevede che, per il periodo dall’1.7.2021 al 31.12.2021, si ap­pli­chi l’aliquota IVA del 5% per i reagenti e le apparecchiature diagnostiche, a condizione che siano:

20 Animali ceduti per attività venatoria – aliquota IVA ridotta

L’art. 18-bis del DL 73/2021 convertito stabilisce che, dal 25.7.2021 (data di entrata in vigore della relativa legge di conversione) e fino al 31.12.2021, gli animali vivi ceduti per l’attività venatoria sono compresi tra quelli destinati all’alimentazione umana “ai fini dell’applicazione dell’aliquota ridotta dell’imposta sul valore aggiunto”:

21 Sospensione dei termini di scadenza dei titoli di credito e cancellazione d’ufficio dei protesti

Sono ulteriormente sospesi, fino al 30.9.2021, i termini di scadenza relativi a vaglia cambiari, cambiali e altri titoli di credito, nonché a ogni altro atto avente efficacia esecutiva, che ricadono o decorrono nel periodo dall’1.2.2021 al 30.9.2021.

Sono cancellati d’ufficio, invece, i protesti e le constatazioni equivalenti levati nel periodo dall’1.2.2021 al 30.9.2021.

Viene, altresì, precisato che l’ammontare già riscosso non sarà oggetto di rimborso.

22 Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie di­men­sio­ni

Viene previsto che, fermi restando i requisiti, i criteri e le condizioni previsti dall’art. 26 del DL 19.5.2020 n. 34 convertito per l’accesso alle misure finanziarie di sostegno al rafforzamento pa­tri­mo­niale delle imprese di medie dimensioni, è prorogato al 31.12.2021 il termine entro cui Invitalia è autorizzata a effettuare la sottoscrizione degli strumenti finanziari, limitatamente alle istanze presentate entro il 30.6.2021.

23 Contributo a fondo perduto per enti del settore socio-assistenziale

L’art. 1-quater del DL 73/2021 convertito incrementa la dotazione del Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore. Di questo, una quota pari a 20 milioni di euro è destinata all’erogazione di un contributo a fondo perduto in favore degli enti non commerciali, degli enti religiosi civilmente riconosciuti, nonché delle ONLUS che:

24 Contributo a fondo perduto per associazioni e società sportive dilettantistiche che gestiscono impianti natatori

L’art. 10-bis co. 1 del DL 73/2021 convertito riconosce in favore di associazioni sportive dilettantistiche (ASD) e società sportive dilettantistiche (SSD), che gestiscono impianti natatori, un contributo a fondo perduto per le spese sostenute per la gestione e la manutenzione dell’impianto nei periodi in cui l’accesso era precluso o limitato a causa dell’emergenza epidemiologica. Le spese devono risultare sostenute dall’1.3.2020 fino alla fine dello stato di emergenza.

Le disposizioni attuative del contributo saranno adottate con apposito DPCM.

25 Concessioni di impianti sportivi alle associazioni sportive dilettantistiche

In base all’art. 10-ter del DL 73/2021 convertito, le concessioni aventi ad oggetto impianti sportivi ubicati su terreni demaniali o comunali, che siano in attesa di rinnovo o scadute, ovvero in scadenza entro il 31.12.2021, sono prorogate fino al 31.12.2023 in favore delle stesse associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro assegnatarie.

26 Canoni demaniali marittimi – Soglia minima

L’art. 6-bis del DL 73/2021 convertito stabilisce che, per l’anno 2021, è rideterminato in 500,00 euro (anziché in 2.500,00 euro) l’importo annuo minimo del canone dovuto quale corrispettivo per l’u­ti­lizzo di aree e pertinenze demaniali marittime per attività sportive, ricreative e legate alle tradizioni locali, svolte in forma singola o associata senza scopo di lucro e per finalità di interesse pubblico definite dagli enti locali competenti.

27 Modifiche ai decreti attuativi della Riforma dello sport

Il co. 13-quater dell’art. 10 del DL 73/2021 convertito modifica i termini di decorrenza dei decreti attuativi della riforma del settore sportivo.

Considerando i decreti di maggior rilievo, si applicheranno dall’1.1.2023:

Le disposizioni del DLgs. 39/2021 (relativo all’istituzione del nuovo Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche) si applicheranno a decorrere dal 31.8.2022. Di tale decreto è stato anche modificato l’art. 6, al fine di semplificare e ridurre la documentazione necessaria per l’iscrizione nel nuovo Registro.